Visto Tanzania

I cittadini italiani sono tra coloro che possono richiedere il visto per la Tanzania in formato elettronico. L'e-visa, infatti,  non può essere richiesto dai cittadini di qualsiasi paese. Può ottenerlo soltanto chi possiede il passaporto di uno dei 127 paesi ammessi. Altre nazionalità devono invece richiedere il visto per la Tanzania in consolato, hanno cioè bisogno di un referal visa. Altri ancora, come i cittadini rumeni, di Malta e di Cipro, non hanno bisogno di un visto per recarsi in Tanzania.

Questi i paesi i cui cittadini possono richiedere il visto per la Tanzania in formato elettronico:

Albania, Algeria, Andorra, Angola, Arabia Saudita, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Bahrain, Belgio, Benin, Bhutan, Bolivia, Bosnia e Herzegovina, Brasile, Bulgaria, Burkina Faso, Burundi, Capo Verde, Cambogia, Camerun, Canada, Cile, Cina, Città del Vaticano, Colombia, Comore, Corea del Nord, Corea del Sud, Costa d'Avorio, Costa Rica, Croazia, Cuba, Danimarca, Ecuador, Egitto, El Salvator, Emirati Arabi, Estonia, Figi, Filippine  Finlandia, Francia, Gabon, Georgia, Germania, Grecia, Guatemala, Guinea-Conary, Guinea-Bissau, Haiti, Honduras, Islanda, India, Indonesia, Irlanda, Isole Marshall, Isole Solomone, Israele, Italia, Giappone, Giordania, Kuwait, Laos, Lettonia, Libano, Liberia, Libia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Maldive, Marocco, Messico, Micronesia, Moldavia, Monaco, Mongolia, Montenegro, Myanmar, Nepal, Nuova Zelanda, Nicaragua, Niger, Norvegia, Oman, Palau, Paesi Bassi, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Qatar, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Dominicana, Russia, Samoa, San Marino, Sao Tome e Principe, Senegal, Serbia, Seychelles, Singapore, Siria, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sudan, Suriname, Svezia, Svizzera, Thailandia, Timor Est, Togo, Tunisia, Ucraina, Usa, Ungheria, Uruguay, Venezuela, Vietnam

E' ancora possibile richiedere il visto per la Tanzania all'arrivo in aeroporto, sebbene le autorità consiglino di richiedere il visto elettronico prima della partenza. In questo modo le facilitano la gestione degli arrivi, mentre i passeggeri evitano le file per richiedere il visto all'arrivo.

Se decidi comunque di ottenere il visto all'arrivo, ad esempio perché non ci sono più i tempi per ottenere l'e-visa, ti consigliamo di contattare la compagnia aerea per accertarti che i passeggeri del tuo volo avranno effettivamente la possibilità di ottenerlo. Ti consigliamo anche di chiedere quali documenti ti potrebbero essere richiesti per il rilascio del visto all'arrivo.

In genere il visto per la Tanzania permette di rimanere per 90 giorni dal momento dell'ingresso, o per meglio dire dalla data di ingresso indicata nel momento della richiesta del visto. Ma sebbene sia quasi sempre così, le autorità tanzaniane potrebbero anche emettere il visto con una durata più breve, che copre comunque l'intero soggiorno come indicato sulla prenotazione dei voli.

Sono esentate dalla richiesta di visto le persone delle seguenti nazionalità:

Angola, Antigua, Bahamas, Barbados, Belize, Botswana, Burundi, Cipro, Comore, Eritrea, Figi, Gambia, Ghana, Grenada, Kenya, Giamaica, Irlanda, Isole Salomone, Lesotho, Madagascar, Malawi, Malta, Mauritius, Ruanda, Saint Vincent e Grenadine, Seychelles, Sierra Leone, Singapore, Sud Sudan, Swaziland, Tanzania, Tonga, Vanuatu, Zambia, Zimbabwe.